Da tempo avevamo in programma di parlare di Dago sulle pagine di Scuola di Fumetto, per celebrare uno dei personaggi più interessanti del fumetto contremporaneo, protagonista di una saga avventurosa con precisi riferimenti storici che, ideata nel 1980 da Robin Wood per i disegni di Alberto Salinas, ancora oggi gode di notevole successo e popolarità. Particolare il legame tra il "giannizzero nero" e il nostro Paese, e in particolare con la città di Lucca dove si è svolta un'avventura recentemente pubblicata su Lanciostory che celebra anche il compositore Giacomo Puccini.
Proprio da questa storia vengono le straordinarie tavole in mostra presso il MUF di Lucca fino a fine anno, facenti parte di un'esposizione che vede protagonisti anche Martin Mystére e Diabolik (anche loro "di passaggio" nella splendida e fumettosissima città toscana), e che arrivano anche su Scuola di Fumetto in un corposissimo sketchbook di 12 pagine contenente anche schizzi, matite e bozzetti del grande Carlos Gomez (anche intervistato).
Solo una precisazione, un'errata corrige da fare porgendo le nostre scuse per due imperdonabili refusi...
Nella parte iniziale dell'articolo Giacomo Puccini è diventato Giovanni, mentre Alberto Salinas, creatore grafico di Dago, è stato "sostituito" dal nostro amico e collaboratore Antonio Solinas (!!!). Ci scusiamo con tutti.
Nella parte iniziale dell'articolo Giacomo Puccini è diventato Giovanni, mentre Alberto Salinas, creatore grafico di Dago, è stato "sostituito" dal nostro amico e collaboratore Antonio Solinas (!!!). Ci scusiamo con tutti.