Angoulême, un festival che, nonostante le polemiche sulle nomination e il clima di tensione politica di questi mesi, resta un caposaldo per l'editoria del fumetto in Europa.
Una novità la portavamo "noi". La Regione Lazio, tra le molte iniziative a sostegno del mondo dell'editoria, nel dicembre 2015 ha indetto una call per tutte le aziende e gli enti del Lazio interessati ad andare al Festival del fumetto di Angoulême a mostrare la propria produzione libraria all'interno del padiglione allestito proprio per mettere in contatto chi compra e chi vende i diritti dei libri, a livello internazionale.
Nel giro di pochi giorni si è costituita una task force capitanata Patrizia De Vincenzi e, dal mondo del fumetto, l'instancabile Stefano Piccoli, al quale evidentemente non basta né l'attività come autore né come organizzatore del festival romano, l'ARF.
Oltre a noi di ComicOut, gli altri partecipanti erano Fandango/Coconino, Tunué, Magic Press, Segni d'Autore, 80144 Edizioni, Round robin, Verticomics più le fiere e le scuole della regione.
Affidato a noi e sotto la guida di Lazio Innova, eravamo presenti in uno dei pochi stand tripli, con una visibilità perfetta e lo spazio per far discutere di affari gestendo più allo stesso tempo.
Oltre alla presenza fisica in fiera, che ha agevolato gli incontri degli editor presenti, ed esposto volumi e cataloghi di tutti i partecipanti, anche altre tre proposte concrete:
* La presentazione di un libro, curato da Stefano, che racconta cinquanta talenti del fumetto e dell'illustrazione che lavorano nel Lazio, presto in uscita
* Un evento per presentare l'iniziative del Lazio sui fumetti agli operatori del settore, che sono stati presenti con attento interesse
* Un incontro articolato per confrontare le iniziative della regione e delle scuole, con quelle del Pôle Image Magelis, la struttura che coordina e incentiva tutte le iniziative, sopratutto didattiche, che hanno luogo nella zona di Angoulême e che abbiano come argomento l'immagine, in tutte le sue forme, fino al videogioco.
Personalmente abbiamo incontrato editori francesi, tedeschi e spagnoli. Autori di vari Paesi, e un ente per la promozione del fumetto prodotto nelle Baleari, che ci ha avvicinati con vivo interesse reciproco. Gli scambi sono fondamentali, all'interno di una regione e con Paesi stranieri. Ne siamo sempre più convinti e speriamo presto di vederne i risultati.
Angoulême non è solo questo, e troverete sul prossimo Scuola di Fumetto e su questo blog altre informazioni.
Ma certamente questo passo ufficiale verso le fiere, i libri, l'editoria e il fumetto, ci fa sperare che un sostegno possa aiutare concretamente editori, autori, librai e lettori.
Una novità la portavamo "noi". La Regione Lazio, tra le molte iniziative a sostegno del mondo dell'editoria, nel dicembre 2015 ha indetto una call per tutte le aziende e gli enti del Lazio interessati ad andare al Festival del fumetto di Angoulême a mostrare la propria produzione libraria all'interno del padiglione allestito proprio per mettere in contatto chi compra e chi vende i diritti dei libri, a livello internazionale.
Nel giro di pochi giorni si è costituita una task force capitanata Patrizia De Vincenzi e, dal mondo del fumetto, l'instancabile Stefano Piccoli, al quale evidentemente non basta né l'attività come autore né come organizzatore del festival romano, l'ARF.
Oltre a noi di ComicOut, gli altri partecipanti erano Fandango/Coconino, Tunué, Magic Press, Segni d'Autore, 80144 Edizioni, Round robin, Verticomics più le fiere e le scuole della regione.
Affidato a noi e sotto la guida di Lazio Innova, eravamo presenti in uno dei pochi stand tripli, con una visibilità perfetta e lo spazio per far discutere di affari gestendo più allo stesso tempo.
Oltre alla presenza fisica in fiera, che ha agevolato gli incontri degli editor presenti, ed esposto volumi e cataloghi di tutti i partecipanti, anche altre tre proposte concrete:
* La presentazione di un libro, curato da Stefano, che racconta cinquanta talenti del fumetto e dell'illustrazione che lavorano nel Lazio, presto in uscita
* Un evento per presentare l'iniziative del Lazio sui fumetti agli operatori del settore, che sono stati presenti con attento interesse
* Un incontro articolato per confrontare le iniziative della regione e delle scuole, con quelle del Pôle Image Magelis, la struttura che coordina e incentiva tutte le iniziative, sopratutto didattiche, che hanno luogo nella zona di Angoulême e che abbiano come argomento l'immagine, in tutte le sue forme, fino al videogioco.
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La presentazione del sabato, da sinistra: Patrizia De Vincenzis (Lazio Innova), Emanuele Di Giorgi (Tunué), Sabrina Perucca (Romics), Laura Scarpa (ComicOut), Stefano Piccoli |
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ComicOut discute di libri e diritti con Peter Kuper, autore e insegnante americano |
Ma certamente questo passo ufficiale verso le fiere, i libri, l'editoria e il fumetto, ci fa sperare che un sostegno possa aiutare concretamente editori, autori, librai e lettori.